nubuntu scratch geografia umana

http://ideeproget.splinder.com/tag/geografia

http://giubot.wordpress.com/tag/youtube/

tulliaccio il mio amico con la vegliarda o abelarda che vorrebbe prendere

mentre ci segue e ripara da modaberlusconi non sarebbe lui se non è lui

a fare l eroe come me a piazza di spagna con la biondina alitalia

me potessero impiccà io so un eroe combatto per la pensione

il mio super potere e lavorerei nello studio del mio avvocato

sto per impazzire ma non farò una famiglia perchè

sono un eroe  e te lo faccio vedere col mio super potere

me levo sta corda ar collo che gia se impiccato un mio parente indiretto

che viengono il 24 per s raffaele e ti dico sono un eroe so ancora single hostess

convivndo hehe

geografia umana

http://www.pbmstoria.it/dizionari/storiografia/lemmi/174.htm

http://it.wikipedia.org/wiki/Link http://www.web-link.it/

Hmm… nubuntu non e’ riconosciuta ufficialmente da Canonical,

 quindi un apt-get install nubuntu-desktop non esiste come per xubuntu o edubuntu,

ma la via proposta da King_Hack potrebbe funzionare. Solitamente in questi casi,

 come per un upgrade maggiore di Debian, si fa prima un upgrade

e poi un dist-upgrade con i nuovi repository, ma la cosa è

abbastanza rischiosa: tra un installazione di pacchetti e l’altra si rischia di rimanere

senza pacchetti di base fondamentali (la bash, o dpkg, o altri) e se non si è abbastanza

 skillati ci si ritrova con un sistema inutilizzabile e da reinstallare completamente.

Fai attenzione quindi e, tu che ti conosci, renditi conto se sei in grado di rischiare

http://www.giorgiotave.it/forum/linux-e-software/28312-upgrade-da-ubuntu-nubuntu.html

 http://www.nubuntu.org/about.php

non potete fare a meno di provare nUbuntu.

Ubuntu + Sicurezza = nUbuntu

nUbuntu è un derivato del famoso progetto Ubuntu e dedicato a chi si occupa di sicurezza informatica. L’obiettivo è quello di metter su una nuova distribuzione Ubuntu aggiungendo una  serie di pacchetti relativi alla sicurezza ed eliminando il software ritenuto "non necessario" come Gnome, Openoffice.org ed Evolution.

Ecco uno screenshot per farvi un’idea del software relativo alla sicurezza, altri screenshot qui

Al momento l’ultima release è nUbuntu 6.06, le iso sono scaricabili dalla pagina di download

Download Link: nubuntu-6.06-i386.iso.torrentnubuntu-6.06-i386.isonUbuntu Blog

 "De Quincey sosteneva infatti la superiorità del viaggio preindustriale.

Questo permetteva un rapporto simbiotico con la natura e, soprattutto,

 conteneva in sè la reale percezione della distanza. Chi ad esempio

si spostava in una carrozza trainata da cavalli, percepiva la lunghezza

dello spostamento grazie ai segnali acustici, ai movimenti dei cavalli

e alla velocità “naturale” dei cavalli, ma anche grazie al paesaggio

che scorreva lento, oltre che alle proprie sensazioni di stanchezza

 per un viaggio che non era mai molto confortevole. In De Quincey,

 ed in molti altri autori minori, emergeva pertanto il disorientamento

 che aveva introdotto il treno, inteso come emancipazione dalla natura,

e di conseguenza l’annullamento percepito della continuità spazio

 temporale tradizionale. Allora si definiva questo fenomeno come

“annullamento di spazio e tempo” (Schivelbusch 2003, 11).

 E se non si può parlare di annullamento, è invero palese che

abbia modificato il rapporto spazio- tempo. Se per tutta l’epoca

preindustriale una distanza poteva essere coperta in un certo tempo,

 con l’avvento della ferrovia lo stesso tratto diventa percorribile in

 una frazione di questo tempo. Cambiando prospettiva il treno

 ha permesso di percorrere nello stesso tempo una distanza

multipla di quella mediamente coperta da una carrozza."

http://www.storiaefuturo.com/it/numero_17/laboratorio/ replace

 

 

 "disorientamento"?

http://www.storiaefuturo. com/it/numero_17/laboratorio/

l’uso di hacking skills ( capacità da … a notizie false per creare disorientamento, diffidenza e allarme http: //www.hackerart.org/storia/hacktivism/2_4_4.htm potevi pure usare vim o forse nano (vi emacs)?

 http://it.wikibooks. org/wiki/JavaScript/Espressioni_regolari

da un manifesto hacker di mark mckenzie: guerra fredda cecoslovacchia etc. pag. 99

 "dove i movimenti verso l astrazione" be io non seguo flashart o i vasi di pandora,

 per denunciare riviste ononime quindi concordo se parliamo di astrazione

 alte velocità disorientamento non c"è tag che regga, qui forse ha ragione

franca "c"entra quello che mangi". l europa occidentale e le malattie

veneree e gli investimenti di berlusconi mmm non dico il terrorismo informatico

 ma nella guerra cyber almeno un dolce spamm dovrebbe farci capire che

solo una biondine surreale e magra come nadja di breton che disegnava

gatti può essere l ahcker del futuro e non il tuo cane che si chiama

 l. linus ha un gatto bianco del resto non nero. dei nuovi e vecchi scritti 😀 c

iao lele sens.noblogs.org

io cerco da ubuntu server di scrivere apt-get install nubuntu-desktop

 poi faccio un fork http://it.wikipedia.org/wiki/Fork e metto gli esercizi

di arte dell hacking dentro skerzo hahahah per le implementazioni

insegnate voi ciao —-Messaggio originale—-

Da: xdxd.vs.xdxd@gmail.com Data: 15- ott-2008 12.25 AM A:

 "List on artistic activism and net culture" Ogg: Re: R: Re: [aha]

mashing-up AHA! dipaola18@tin.it ha scritto: > se per te vi e emacs

 sono la stessa cosa > beh, per quel che mi serviva

(replace con le espressioni regolari) vanno bene tutti e due. >

linus dovrebbe riscrivere linux, > facciamo così, io c’ho un cane

che si chiama linux: lo facciamo riscrivere a lui ciaociao xDxD ______

scratch install

http://scratch.mit.edu/forums/viewtopic.php?pid=275

http://eccp.blogspot.com/2007/01/cmo-instalar-scratch-en-linux.html

come si installa uno scratch

http://www.notesmine.com/scratch_installer

da

http://scratch.mit.edu/forums/viewtopic.php?id=305

procedura in italiano

http://it.wikipedia.org/wiki/Linux_from_Scratch

http://www.danielesalamina.it/linux-from-scratch

Daniele Salamina’s Blog

–>

Linux From Scratch – Costruirsi la Propria Distribuzione Linux da Zero e dai Sorgenti

Linux From Scratch – Costruirsi la Propria Distribuzione Linux da Zero e dai Sorgenti

Ciao e Benvenuto! Se sei nuovo da queste parti, puoi iscriverti al Feed RSS oppure alla Newsletter. Se vuoi migliorare il tuo Blog, dai un’occhiata quì. A presto, Daniele

LFSCon l’avvento di Ubuntu, molte persone hanno cominciato ad avvicinarsi per la prima volta al mondo Linux. Diversi sono i motivi che hanno portato questa distribuzione al successo, tra cui la semplicità di installazione e l’ottimo meccanismo di rilevazione automatica dell’hardware.

Per chi ha voglia di complicarsi un pò la vita ma al tempo stesso imparare qualcosa di nuovo deve per un attimo mettere da parte Ubuntu ;-) e cominciare a costruirsi la propria distribuzione Linux… “from scratch.

Cos’è Linux From Scratch ?

Linux From Scratch è un libro-guida scritto nelle prime versione da Gerard Beekmans e in seguito ampliato da diversi suoi collaboratori presenti in tutto il mondo.

Seguendo più o meno fedelmente le istruzioni presenti nel libro, si potrà costruire da zero la propria distribuzione Linux, compilando manualmente il codice sorgente del kernel e tutti i sorgenti di tutti pacchetti necessari al funzionamento del sistema.

Perchè Linux From Scratch ?

Formuliamo meglio la domanda.

Perchè perdere tanto tempo, per compilare manualmente il sistema GNU/Linux dai sorgenti, quando puoi fare il download di una delle tante distribuzioni esistenti ed installarne una ?

Ci sono diverse risposte a questa domanda. Personalmente, la ragione principale che mi ha spinto qualche anno fa a ”costruirmi” il mio sistema LFS, è stata quella di vedere effettivamente come un sistama GNU/Linux lavora. Costruirsi un sistema LFS permette di capire come certe cose lavorano insieme e dipendono da altre. Alla fine di tutto il lavoro, un utente che si costruisce il proprio sistema, saprà com’è fatto in ogni sua parte e saprà personalizzare manualmente le varie parti del sistema.

Ok, mi hai convinto. Come comincio ?

Prima di cominciare questa avventura, devi sapere due cose. La prima è che ti ci vorrà un pò di tempo per poter vedere il tuo sistema LFS funzionante. Il tempo sarà dovuto principalmente alla compilazione dei pacchetti (minore se hai un computer abbastanza potente). La seconda è che una volta che hai terminato LFS, c’è… BLFS.

LFS ti permette di costruirti il sistema base. Quindi il kernel e lo stretto indispensabile per farci girare la shell. Con BLFS, Beyond Linux From Scratch, ti compili il resto, quindi interfaccia grafica e applicazioni varie.

Concludendo, posso dire che LFS è stata un’esperienza che mi è tornata molto utile. Tornando indietro la ripeterei sicuramente ;-) Buona compilazione!

Riferimenti Utili

 

roma occupata università di lettere
Lettere e hanno occupato la Facoltà.

http://www.uniriot.org/

da Uniriot il manifesto delle agitazioni:

http://www.uniriot.org/index.php?option=com_content&task=view&id=344&Itemid=100

http://www.repubblica.it/2008/09/sezioni/scuola_e_universita/servizi/universita-2009/proteste-14-ottobre/proteste-14-ottobre.html
redo che l’ obiezione di Dedalus riguardasse non
 tanto l’estensione del file, quanto la specifica della piattaforma,
 cioè su nvg vengono caricati video e nn solo audio
cme io proverei a caricare il file su
http://www.archive.org/index.php
come suggerito da Tatiana

I’ve written some detailed instructions on how to create a bootable
 usb drive that can boot the LiveCD iso. You don’t even have to extract
video pagliarini
http://it.youtube.com/watch?v=ad-Va2lyWQk
 the entire iso to make it work. I used the LFS LiveCD Documentation page
 (http://www.linuxfromscratch.org/livecd/documentation.html)
 as a starting point, but I found it lacked several details
especially relating to grub. I just wanted to post this in
 the event it is helpful to someone else. Perhaps the
 instructions can be copied into the manual itself. I’m
 not sure how to go about having the documentation updated.
 You can view my instructions at
 http://www.rodneybeede.com/2008/10/booting-linux-from-scratch-livecd-from.html

http://www.doxaliber.it/how-to-come-creare-un-sistema-operativo-portatile-completo-di-interfaccia-grafica-che-si-avvia-da-mini-cd-o-da-penna-usb/475

How-to: Come creare un sistema operativo “portatile”, completo di interfaccia grafica, che si avvia da mini-cd o da penna-usb

Il mio mini-cd Puppy Inside!

Con questa guida vi spiegherò la creazione, passo per passo, di un sistema operativo “portatile”, ovvero un mini sistema operativo Linux based, completo di interfaccia grafica e di tutti i programmi che servono in un utilizzo quotidiano del computer, ma che, a differenza del sistema operativo che utilizzate all’interno dei vostri PC, risiederà completamente su un mini-cd o su una penna usb.

In buona sostanza vi spiegherò come realizzare un sistema operativo che potrete sempre portare nel taschino della vostra giacca, o nella vostra borsetta, tra il cellulare ed i trucchi! :-)

I possibili utilizzi di un siffatto sistema operativo sono svariati: potreste usarlo come sistema operativo da “avviare” nei computer di terze persone (amici, colleghi di lavoro, clienti), senza rischiare di intaccare i loro hard-disk e quindi i loro dati personali, oppure potreste utilizzare tale sistema operativo in ufficio, senza accedere al sistema operativo installato sul computer (quindi ancora una volta senza intaccare i dati e senza lasciare traccia) o, semplicemente, come sistema operativo d’emergenza, nel malaugurato caso in cui il vostro computer dovesse smettere di funzionare a causa di un crash di sistema, di un virus o di un problema sull’hard-disk.

In realtà il titolo di questo post è un pò “furbo” perché, a dirla tutta, nel corso di questa guida non vi spiegherò come creare un sistema operativo, o meglio, una distribuzione, Gnu/Linux, in realtà per raggiungere il nostro scopo sarà sufficiente sfruttare una mini-distribuzione già esistente che, tra l’altro, ho già recensito in un vecchio articolo su Doxaliber, mi riferisco a Puppy Linux.

Il desktop di Puppy Linux
Foto 1 – Il desktop di Puppy Linux. Clicca sull’immagine per ingrandirla.

Esistono altre distribuzioni che potrebbero “servire” allo scopo di questa guida, ma Puppy Linux è, secondo la mia modesta opinione, la scelta migliore. Ha tutte le caratteristiche che cerchiamo: tutti i programmi necessari nell’utilizzo quotidiano del PC (browser, programma di posta elettronica, foglio di calcolo, word processor, programma di instant messaging, programmi per masterizzare cd, player audio e video), ha un’interfaccia grafica stile windows 98, ed è grande appena 80 megabyte (nella versione che utilizzeremo in quest’occasione).

CREAZIONE DEL MINI-CD

Il gestore dei menu di Puppy Linux
Foto 2 – Il desktop di Puppy Linux (JWM), ricorda windows 98

La prima cosa da fare è procurarci l’immagine ISO di Puppy Linux, questa è la pagina da cui potrete scaricare l’immagine da masterizzare sul cd.

La pagina di download di Puppy Linux
Foto 3- La pagina di download di Puppy Linux. L’immagine che utilizzeremo in questa guida è la seconda “Puppy Linux 2.14, puppy-2.14-seamonkey-fulldrivers.iso”

Le scelte a disposizione sono svariate, per questa guida utilizzeremo l’immagine “Puppy Linux 2.14, puppy-2.14-seamonkey-fulldrivers.iso”, per cui scegliete quest’opzione ed iniziate a scaricare il file.

A questo punto, per realizzare la prima versione del vostro sistema operativo portatile, ovvero la versione su mini-cd, non vi resta che “scrivere” l’immagine iso di Puppy Linux, che avete testè scaricato, sul vostro mini-cd scrivibile. (Naturalmente nessuno vi impedisce di utilizzare un cd-r standard, o addirittura un dvd-r, ma ovviamente il sistema operativo che realizzerete sarà decisamente “meno portatile” :-) ).

Parto dal presupposto che la maggior parte dei lettori di questa guida siano utenti windows non molto esperti, per questo motivo vi spiegherò la procedura da seguire con il programma di masterizzazione più diffuso in ambiente windows, ovvero Nero. Se utilizzate altri programmi il principio è più o meno lo stesso, dovrebbe esistere un’opzione per “scrivere l’immagine iso sul disco”.
In ogni caso sono a disposizione di tutti coloro che dovessero incontrare qualche difficoltà in questo o in altri passaggi di questa guida, vi basterà commentare l’articolo con una richiesta d’aiuto ed io vi fornirò tutte le spiegazioni necessarie.

Se utilizzate “Nero Startsmart” vi basterà selezionare la voce “Copia e Backup” e poi “Scrivi immagine su disco”, come evidenziato nella figura qui sotto:

Nero startsmart
Foto 4 – La finestra di dialogo di Nero Startsmart

Si aprirà una finestra “Esplora risorse” (Vedi foto n.5), a questo punto dovrete semplicemente scegliere la cartella in cui avete salvato l’immagine ISO di Puppy Linux, cliccare su “Apri”, ed infine seguire la solita procedura di masterizzazione di Nero StartSmart.

Nero startsmart, esplora risorse
Foto 5 – Esplora risorse di Nero Startsmart

Se invece volete utilizzare l’interfaccia classica di Nero Burning Rom, l’opzione da scegliere è “Recorder” e poi “Burn Image”, come illustrato nella foto n. 6:

Nero Burning Rom
Foto 6 – Nero Burning Rom

Una scelta importante, anche se non strettamente necessaria, è quella di scrivere l’immagine iso in modalità “multisessione”; Infatti, scegliendo la modalità multisessione, Puppy Linux ci darà la possibilità, una volta avviato, di modificare le impostazioni di sistema e di salvarle direttamente su cd, in modo da non doverle reimpostare ogni volta che si riavvia il sistema operativo.

Per scrivere un cd multisessione con Nero Burning Rom basterà spuntare la casella “finalizza cd” che apparirà nella finestra di dialogo “Burn Compilation”, come illustrato nella foto n.ro 7:

Nero Burning Rom, finestra di dialogo finalize
Foto 7 – Nero Burning Rom – finalizza cd

Cliccando sul bottone “Burn” Nero inizierà a masterizzare il mini-cd che, nel frattempo, avrete inserito all’interno del vostro masterizzatore.
In merito all’inserimento del mini-cd, noterete che il cassetto del vostro masterizzatore ha una sezione maggiormente scavata rispetto alla scanalatura in cui generalmente inserite i vostri cd standard, ovviamente il mini cd dev’essere posizionato all’interno della scanalatura più piccola! ;-)

Se siete arrivati fino a questo punto, complimenti, il vostro mini-cd è pronto. Ora è giunto il momento di usarlo!

Inserite il mini-cd nel vostro lettore e riavviate il computer. A questo punto, se il BIOS della vostra scheda madre è configurato bene, invece della schermata di avvio del vostro sistema operativo presente sull’hard-disk, vi ritroverete con la schermata di Puppy Linux.
Se invece si avvia nuovamente il vostro sistema operativo allora dovrete fare un’operazione in più, entrare nel BIOS del vostro PC e modificarlo per far si che all’avvio cerchi di “bootare” prima il cd-rom e poi il disco rigido.

Per modificare le impostazioni del BIOS, seguite le indicazioni visualizzate all’avvio del computer, di solito nella parte bassa dello schermo compare un messaggio che indica di premere un tasto (di solito Canc o F1) che vi consentirà di entrare nel menu del BIOS della vostra scheda madre.

Una volta entrati nel programma di configurazione del BIOS, cercate la sezione in cui è possibile modificare la sequenza di avvio delle periferiche. Purtroppo non posso fare una guida passo per passo perché ogni computer ha una scheda madre diversa, ed ogni scheda madre ha un BIOS diverso, quindi la posizione delle voci varia da computer a computer.
Di solito c’è una sezione in cui viene specificata una sequenza d’avvio (es. C,A, oppure A,C, dove A sta per il dischetto e C per il disco rigido).
Vi basterà modificare (di solito usando i tasti PgUP PgDown) questa sequenza, inserendo come prima voce il CD-ROM, ed a seguire l’hard-disk.
In questo modo il computer cercherà prima di avviarsi dal CD-ROM e poi da tutte le altre periferiche specificate.
A questo punto salvate le nuove impostazioni ed uscite, se avrete effettuato correttamente l’operazione di modifica del BIOS a questo punto si avvierà la schermata di Puppy Linux.

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